Smartphone si può connettere a Wi-Fi 6?

La tecnologia va avanti in maniera incessante, per questo bisogna sempre chiedersi se bisogna aggiornare continuamente i vari prodotti attorno alle varie novità, così da rimanere sempre in cima a tutte le necessità prestazionali e di connessioni varie ed eventuali. In questo caso bisogna prendere in considerazione un passaggio che stanno facendo un po’ tutti, cominciando dal discorso che riguarda il tipo di protocollo di connessione Wi-Fi.

Negli ultimi tempi in fatti, sta cominciando a sfociare il Wi-Fi 6 (insieme al 6E) anche se si sta anche cominciando a parlare già del 7. Ma proprio la versione 6 sta particolarmente rivoluzionando il settore, specialmente per quel che viene definito negli ambienti Mesh. Il Wi-Fi 6 è semplicemente più stabile, più potente, e permette di accedere a molti più prodotti con molta meno interferenza. Insomma: tutte le promesse che in genere si vedono per ogni nuova classe, il che è comunque sempre un gran merito riuscire a possedere un dispositivo capace di comunicare con quella potenza.

Ma a questo punto bisogna anche chiederselo: il mio Smartphone utilizza una connessione di classe inferiore. Può connettersi a questi prodotti Wi-Fi 6? E se sì, può la cosa accadere anche in senso inverso?

Cominciamo innanzitutto a spiegare come funzionano le classi. Ad iniziare dal Wi-Fi 6, tutto è diventato più facile: vengono definiti per numero, e non c’è veramente nulla che rischia di creare confusione. Dalla generazione precedente però, le versioni di Wi-Fi sono gestite da altre definizioni precise: A/B/G/AC.

AC è l’ultima versione del Wi-Fi prima del passaggio all’interpretazione numerica (anche se tecnicamente, il Wi-Fi 6 è riferito come AX). Perciò il Wi-Fi AC è definito come la quinta generazione e perciò Wi-Fi 5. Tutte le altre generazioni addietro possono essere definite allo stesso modo, con A definita come Wi-Fi 1.

Quindi diciamo che possedete un Samsung Galaxy S9, uscito nel 2018. Questo cellulare supporta le connessioni Wi-Fi a/b/g/n/ac, quindi fino al Wi-Fi 5 e non oltre. Può, questo Smartphone, connettersi ai dispositivi Wi-Fi 6?

La risposta è semplicemente: sì che può farlo! Questo perché molti dispositivi hanno già una sorta di compatibilità inclusa per le generazioni precedenti, a patto naturalmente che supportino il tipo di criptazione integrata nella connessione (anche se alcuni prodotti hanno una “modalità di compatibilità” anche su quest’aspetto, ma ha i suoi punti negativi che descriveremo a breve).

Questo significa che ad esempio un sistema Mesh può trasmettere il proprio segnale sia in Wi-Fi 6E che anche in Wi-Fi 5, ma ad un costo: sacrificherà parte delle proprie prestazioni per poter comunicare in quella maniera, ed il vostro prodotto non potrà accedere a nessuno dei vantaggi (ovviamente) che riguarda quella classe di connessione superiore. Non potrà connettersi ad una distanza maggiore, non potrà trasmettere più velocemente, e così via. Il prodotto può suonare come più ottimizzato e forse risponderà più velocemente, ma ci saranno comunque più ostacoli per completare la connessione come si desidera davvero.

Anche la sicurezza può perciò ottenere qualche piccolo colpo. La connessione Wi-Fi 6 va spesso a braccetto con la protezione WPA3, ma quest’ultima non può connettersi con reti più vecchie. Come tale vi è una modalità di compatibilità che permette di usare temporaneamente la criptazione WPA2, il che è un metodo al giorno d’oggi usato da molti Hacker per penetrare le reti Wi-Fi: forzando una protezione più bassa e quindi violandola di conseguenza.

Inutile dire che il discorso vale anche per l’altra parte: se si ha uno Smartphone Wi-Fi 6 e un Router Wi-Fi 5 è a disposizione, lo stesso Smartphone comunicherà in AC senza protestare. Ovviamente, il discorso è sempre lo stesso, anche se più sul fattore prestazionale invece che quello che riguarda la sicurezza.

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