Da quando sono stati introdotti i lettori d’impronte montati sotto il Display del cellulare, un po’ tutti gli utenti si sono chiesti la stessa cosa: perché qualche volta, così a caso, il mio Smartphone non rileva le impronte? Qualche volta succede in una maniera molto repentina e precisa, altre volte sembra che tutto ciò accada a caso. Il lettore d’impronte fisico era magari posizionato in maniera scomoda, ma era molto preciso. Perché è tutto così complicato ora?
Cominciamo col dire una cosa: i sensori che leggono le impronte digitali si dividono in due classi che sono Ottici e ad Ultrasuoni. Ma al di sopra di tutto ciò vi è sempre il display, il quale è capace di registrare il nostro tocco in una maniera che spesso ignoriamo.
Tutti si basano sul fatto che il Touchscreen è capace di rilevare il nostro tocco tramite la pressione, ma in verità questo meccanismo si basa sui prodotti di vecchia generazione (o molto più economici). Infatti, molti sono incapaci di rilevare il tocco dai pennini in plastica, cancellando perciò questa linea di pensiero. In verità, al giorno d’oggi i Touchscreen sono capaci di rilevare il tocco del dito grazie gli elettrodi posti in uno strato trasparente del Display. Questo è quello che si definisce come un display Capacitivo. Quello che s’intende come un display che ha bisogno della spinta del dito per riconoscerlo viene definito come Resistivo.
Di questo punto, il tutto si basa principalmente sulla conduttività del nostro dito. Il sistema ottico o ad ultrasuoni gioca solo parte di questo sistema (anche se l’ultimo è decisamente più efficace) ed il modo in cui il nostro dito può trasmettere energia è cruciale per lo Smartphone. Per questo può capitare che, a volte, lo schermo reagisce prima ancora che ne tocchiamo la superficie: in certe condizioni siamo appunto molto più conduttivi.
Quindi, quel che può causare attualmente una risposta tardiva dello schermo sta proprio nelle condizioni del dito e come questo può essere meno conduttivo e quindi meno efficiente per la rilevazione delle impronte. Vediamo quali sono le soluzioni ideali per rendere il nostro dito più adeguato alla rilevazione delle impronte.
- Idratate a dovere le vostre dita con la crema adeguata
Ci sono un sacco di creme idratanti che possono aumentare la sensibilità del tocco che il dito può avere sul display. Ovviamente, tutto quello che avete bisogno è una crema idratante per le mani che si può massaggiare gentilmente sulle dita e che elimina perciò ogni tipo di problematica rimasta sulla pelle.
- Controllate la presenza di calli
I calli possono essere anche un ostacolo non indifferente, considerando che alla fine dei conti impediscono la normale conduttività del dito. Ovviamente oltre che avere una miglior cura del proprio dito per la rimozione del callo, è possibile assegnare l’impronta di più dita (dalla stessa mano o dall’altra mano) per fare in modo di saltare quella che ha attualmente il problema del callo.
- Cambiate la sensibilità dello schermo
Un’altra opzione sta nel cambiare la sensibilità dello schermo. Ovviamente in questo caso sta bene aumentarla notevolmente così da far rilevare il tocco adeguato del proprio dito e quindi la sua lettura. Non tutti gli Smartphone hanno quest’opzione, ma ad esempio molti cellulari della Samsung dispongono di quest’opzione.
- Usate un pennino
Se proprio non riuscite a trovare un modo per risolvere il vostro problema di sensibilità, potete anche usare un pennino. Ovviamente, questo serve per attivare in verità lo schermo, così che può cominciare ad effettuare la lettura. Prima pigiate con il pennino sul Display, e poi poggiate il dito con il quale avete memorizzato l’impronta. A risultato ciò, lo schermo dovrebbe essere capace di leggere il vostro dito.